© 2025 Antonella Ippolito
pastelli a olio
LA MIA TECNICA
Oil sticks
Il colore a olio tradizionale in formato un po' più maneggevole per chi non abbia molto spazio… ma altrettanto versatile.
Gli oil sticks (o pigment sticks) condividono con i pastelli a olio alcune caratteristiche, ma non sono la stessa cosa. Sono colori a olio tradizionali, in cui qualche modifica alla ricetta permette di ottenere una consistenza più solida e quindi di modellarli in forma cilindrica.
Gli oil sticks permettono di operare con tutti i procedimenti tipici della pittura a olio, comprese le velature. Molti artisti usano questo tipo di colori in combinazione con l'olio in tubetto, per tracciare una base oppure, al contrario, per aggiungere accenti e punti luce su un lavoro più avanzato: io lo faccio spesso, abbinando o l'olio “fluido” o i pastelli a olio, avendo cura in questo caso di utilizzarli per ultimi su uno strato già asciutto o quasi asciutto.
Ogni marca ha una composizione e una resa diversa. Io ne uso sostanzialmente due: i Sennelier, che sono leggermente più densi, e i R&F, che sono i miei preferiti perché particolarmente morbidi, anche se comportano dei tempi di asciugatura un po' più lunghi anche in base al pigmento che contengono.
Sono composti da pigmento puro, da un olio essiccante come lino o cartamo e da una piccola quantità di cera. Possono essere utilizzati su quasi tutti i supporti artistici, inclusi tela, carta, pannelli di legno, ma la superficie deve essere preventivamente preparata per evitare che assorba l'olio: questa è già una prima importante differenza dai pastelli a olio. Un'altra, altrettanto importante, è che come tutti i colori a olio si asciugano nel tempo e possono essere ricoperti con la vernice che si usa per le pitture a olio tradizionali.
Prima di lavorarci bisogna rimuovere la pellicola che il colore forma sulla superficie del cilindretto ogni volta che non viene usato per un po'. Poi, gli oil sticks si possono utilizzare direttamente sul supporto, come se fossero pastelli, oppure come pittura a olio tradizionale, prelevando il colore con il pennello o la spatola direttamente dal cilindretto oppure mescolandolo sulla tavolozza con l'aiuto di diluenti. È importantissimo tenerli al riparo dalle alte temperature, altrimenti si rovinano irrimediabilmente!